Il gruppo ucraino presente con due grandi unità in Friuli e in Veneto prima dello scoppio della guerra, gli stabilimenti hanno sede a Mariupol, forniva al mercato italiano lamiere e HRC, nonché bramme per la rilaminazione negli stabilimenti italiani. Con il conflitto le unità italiane stanno supportando la capogruppo

UDINE. Metinvest ha organizzato l'importazione in Ucraina di lamiere e bobine laminate a caldo dai suoi asset in Italia. In Italia il gruppo siderurgico ucraino, tristemente celebre per l’attacco alla sua acciaieria Azvostal a Mariupol, è presente don due importanti siti produttivi, Trametal, uno dei principali produttori europei di lamiere in acciaio strutturale, in Friuli e Ferriera Valsider, produttore italiano di lamiera spessa e HRC, in Veneto.

"Per la difficile situazione che si è sviluppata a causa della guerra, in Ucraina c'è una carenza di lamiere", ha spiegato il gruppo. "Per aiutare i nostri clienti a ottenere i prodotti in metallo laminati desiderati, gli specialisti di Metinvest-SMC hanno organizzato la fornitura di prodotti in acciaio dalle attività italiane del Gruppo Metinvest".

"Luglio si è rivelato un mese produttivo per il nostro lavoro congiunto", osserva il gruppo. “Siamo grati ai colleghi delle imprese italiane per il loro aiuto nella fornitura di laminati metallici e questo è solo l'inizio del nostro lavoro congiunto con partner esteri. In futuro, Metinvest-SMC prevede di aumentare il volume delle consegne e la linea di prodotti organizzando le importazioni da altri paesi".

Tradizionalmente, prima dello scoppio della guerra in Ucraina, gli stabilimenti Metinvest con sede a Mariupol fornivano al mercato italiano lamiere e HRC, nonché bramme per la rilaminazione negli stabilimenti italiani.

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