Apple, ancora grattacapi in Brasile: multa di 19 milioni di dollari per gli iPhone venduti senza caricabatterie | Hardware Upgrade

2022-12-07 13:55:53 By : Mr. Bruce Li

L'azienda dovrà inoltre fornire un caricabatterie ai clienti che hanno acquistato iPhone 12 o 13, e ritornare a vendere i nuovi smartphone con caricabatterie incluso

Non ha vita facile Apple in Brasile: il tribunale statale di San Paolo si è espresso infatto a favore dell'Associazione dei consumatori brasiliani che ha intentato una causa contro la decisione della Mela di commercializzare iPhone privo di caricabatterie. Il tribunale ha inoltre imposto una multa pari a 19 milioni di dollari ad Apple, oltre all'obbligo di fornire un caricabatterie a tutti i clienti brasiliani che negli ultimi due anni hanno acquistato un iPhone 12 o 13 e di tornare ad includere il caricabatterie con tutti i nuovi acquisti.

Il giudice che si è trovato ad affrontare il caso ha definito la decisione di non includere i caricabatterie nelle confezioni di vendita di iPhone come una "pratica abusiva che richiede ai consumatori di acquistare un secondo prodotto perché il primo possa funzionare".

Non è la prima volta che la Mela viene presa di mira in Brasile proprio su questo tema. Lo scorso anno l'agenzia per la protezione dei consumatori di San Paolo, Procon-SP, ha inflitto ad Apple una multa di 2 milioni di dollari sempre per la stessa ragione, affermando che la rimozione del caricabatterie dalle confezioni di iPhone è una pratica in violazione del Codice di difesa dei consumatori brasiliani.

E poche settimane fa il Ministero della Giustizia ha emesso un'ordinanza che vieta ad Apple di vendere iPhone senza caricabatterie, infliggendo un'altra multa di 2,38 milioni di dollari ordinando inoltre l'eliminazione della registrazione di iPhone 12 presso l'agenzia nazionale di telecomunicazioni brasiliana.

E' dal 2020, con il debutto proprio di iPhone 12, che Apple ha eliminato i caricabatterie dalla confezione di vendita dei telefoni adducendo motivazioni di sostenibilità ambientale: la Mela sostenne allora che la decisione permetterà di risparmiare 861 mila tonnellate di rame, zinco e stagno. E ovviamente di ridurre i costi di produzione e aumentare i margini. La motivazione ambientale non ha però colpito il Ministero della Giustizia brasiliano, il quale ha ribattuto che l'ambiente potrebbe essere aiutato in altri modi, ad esempio integrando il connettore USB-C come per altro ha imposto l'Europa dando tempo fino alla fine del 2024 per adeguarsi alle nuove norme.

Apple ha già fatto sapere che intende presentare ricorso contro le decisioni del tribunale di San Paolo e del Ministero della Giustizia.

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